con una singolare combinazione di originalità, audacia e impeccabile nell’esecuzione, Saga manda la promessa del suo genere in più di un modo.

Molti fumetti indipendenti sono venuti e sono andati dal 2012, ma tra quelli che continuano a collegarti, e meritatamente così, è Saga. Il progetto di passione dello scrittore Brian K. Vaughan, la serie racconta la storia di due amanti stellati, Alana e Marko, catturati da lati avversari di una guerra interstellare. Dal suo debutto nel 2012, Saga ha reso il suo significato in grande stile, portando l’opera spaziale di prima classe su un mezzo troppo tipicamente privo di fantascienza di qualità.

Sul punto di vista dell’innovativa scripting e narrazione fantasiosa di Vaughan, il fumetto avrebbe già spazzato via la maggior parte della sua competizione per questo premio fuori dall’acqua, ma la potenza di fuoco creativa di questo libro non si ferma qui. Altrettanto responsabile del suo successo è l’artista Fiona Staples, che è riuscita non solo a prestare una grafica sorprendente alla narrazione di Vaughan, ma a creare una serie di mondi carnosi altrettanto reali e riccamente dettagliati come quelli delle più grandi franchising di fantascienza. Con il suo lavoro su questa serie, Staples si è resa metà di uno dei migliori team creativi che lavorano oggi nei fumetti e più che guadagnata il suo posto come creatore di spicco a sé stante.

Saga è un titolo che non ha perso nulla del suo slancio in quanto ha dato il via al suo secondo anno. Weathering alcune controversie all’inizio del 2013 – una breve rappresentazione del sesso gay ha ottenuto il numero 12 della serie esclusa dalla piattaforma digitale Comixology – Saga ha mantenuto rispettabili numeri di vendita e ha continuato a ricevere recensioni positive dalla Pressa dei Comics. Fondando perfettamente l’avventura elevata e la fantascienza di alto concetto con un vice di fumetti indiani, tipicamente unica, tipicamente irriverente, Saga è riuscita a coltivare il tipo di appello di ampio e diversificato e diversificato che libri al di fuori dei due grandi in genere che non non riuscivano a raccogliere.

Nonostante la sua novità e unicità, o forse a causa sua, Saga rappresenta anche una sorta di trionfo per la sensibilità della fantascienza della vecchia scuola. Basandosi su una fondazione posata in gran parte da Star Wars, questo fumetto porta il genere a nuove altezze. Sforzata da una collaborazione unicamente brillante dei suoi due creatori, prende i tropi dell’opera spaziale in nuove digranti rinvigorenti possibili in nessun altro mezzo rispetto ai fumetti.

In breve, la fantasia Starbound di Vaughan e Staples è una confutazione vivente di coloro che sostengono che i fantastici fumetti di fantascienza sono un ricordo del passato. Il team creativo di Saga ha fatto con successo il loro libro non solo il miglior esempio di lavoro di proprietà del creatore sugli scaffali in questo momento, ma uno dei migliori fumetti del 2013. E se Saga può mantenere il suo slancio, sarà sicuramente un titolo guardare anche nel 2014.