Non dovrebbe essere il migliore del 2008
ah, rimpianto. Quelle più amaro delle pillole. Ciò che consiste nel dire dei commentatori: “Calcote! Hai dimenticato ____!” O il più educato, “Mi scusi, caro blogger, ma hai dimenticato _____. Stronzo. ” O anche da me, da solo di notte con uno shuffle e un paio di orecchie, singhiozzando silenziosamente: “Oh, caro Dio. Ho dimenticato ____. Sono un tale stronzo. ”
Il mio post migliore del 2008 è qui. Di seguito sono riportati sei record che non ti troverai, ma probabilmente avresti dovuto, notato nell’acquisto di “D’Oh!”
6. Presentazione del gentiluomo Jesse-Ocntleman Jesse. Canzoni semplici e solide e qualità vocale per sostenerle.
Black Hole-Ocntleman Jesse
5. “I suoni contemporanei rustici di Anna Kramer & The Lost Cause” -anna Kramer e la causa perduta. Blues solido da bar di una donna con una voce fenomenale. Ho trovato questo album su Emusic dopo il nuovo anno, sulla base di una raccomandazione di alcuni blog che ho letto ma non riesco a ricordare. E il giovane ragazzo ero grato.
Pensi di conoscermi, Anna Kramer
4. “Non posso dimenticare” -Rukus. Disponibile come CD o download digitale da CD Baby per soli dieci dollari, Rukus è il futuro dell’hip hop. Dalla scuola Lupe/Kanye/Common, questo emcee di Houston è semplicemente straordinario. Ha un ottimo vocabolario, un flusso semplice e facile e contenuti profondi. tutto ciò di cui hai bisogno.
La crescita e il bap-rukus
3. “Dent May e il suo splendido ukulele e la via del ritorno” -s/t. L’ho valutato dopo aver messo insieme la mia lista del 2008. Così spiritoso.
2. Parc Avenue-pianta e animali. Semplicemente stupefacente indie rock e pop, quasi profondo e potente come “We Brave Bee punggi di Thao e tutto il resto”.
Buoni amici
1. Danza della banda “San Dymphna” -Gang. Come ho resistito alla magica meraviglia che è la banda di gang danza con sede a Brookyn? Anche quando così numerosi altri mi dicevano quanto fosse bello? La risposta è semplice: sono uno stronzo.
Desert Storm-GGD
Menzione d’onore:
– Vic Chesnutt, Elf Power e Amorfe Strums, “Dark Developments”.